La visione più ampia della tradizione lo indirizza verso la scelta audace di comporre brani inediti non solo nei dialetti del sud ma anche in italiano, attraverso l'uso di un linguaggio contemporaneo fantasia e realtà riescono ad intrecciarsi naturalmente trattando temi che sembrano non avere una collocazione temporale, immersi in un delicato oscillare fra passato e presente.
Ad accompagnare la voce, l’ organetto e la zampogna di Giuliano Gabriele: Lucia Cremonesi (viola, lira calabrese e autrice di alcuni testi) Eduardo Vessella (tamburi a cornice e percussioni) Giovanni Aquino (chitarre), Gianfranco De Lisi (basso), Gianmarco Gabriele (batteria). Si avvale anche di alcuni ospiti speciali come Antonio Infantino, Francesco Loccisano, Giuiseppe Grassi, Gabriele Russo e Goffredo Degli Esposti.